FERRARA: UN WEEKEND EMILIANO

Siamo rientrate in ufficio dopo un ponte del 1° Novembre alquanto piovoso, pronte a ricominciare aspettando il prossimo viaggio come di consueto. Abbiamo trascorso il weekend nella bella Ferrara, una città che non avevamo mai visitato. Il tempo non è stato clemente, ma siamo riusciti lo stesso a goderci una bella passeggiata per la città estense.

Arrivati a Ferrara abbiamo lasciato la macchina al parcheggio libero EX MOF, proprio al di là della Darsena, ma ce ne sono molti altri nella zona, sia liberi che a pagamento. Non avrete problemi, tranquilli! Dall’ EX MOF ci siamo incamminati a piedi verso il centro storico costeggiando le antiche mura della città. E’ una passeggiata di circa 10 minuti: potete scegliere se costeggiare le mura all’interno del parco o tagliare per Via Piangipane.

CHE COSA VISITARE A FERRARA

Appena entrati nel centro storico, l’aria che si respirava era davvero affascinante; le viuzze ciottolate, gli archi con mattoni a vista, il dialetto dei negozianti che risuona per le strade. Tutto attorno si anima di sorrisi e profumi.

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La nostra prima tappa è stata la CATTEDRALE DI SAN GIORGIO (DUOMO DI FERRARA), principale luogo di culto della città. Arrivando dalla piazza del mercato,  la troverete subito di fronte a voi. Purtroppo, siamo stati un po’ sfortunati per il fatto che  la facciata fosse in ristrutturazione, ma ci siamo potuti lo stesso inoltrare tra le navate ad ammirare i favolosi dipinti e la ricchezza dei dettagli. Lo stile barocco della cattedrale la rende davvero magnifica e imponente. Usciti sulla splendida Piazza delle Erbe ( Piazza Trento e Trieste ) abbiamo ammirato la bellezza del loggione e ci siamo diretti verso PIAZZA DEL MUNICIPIO. Con una piroetta su se stessi si ha una vista a 360° delle piazza e si può dare anche uno sguardo allo SCALONE D’ONORE. 

Ci siamo intrufolati nelle viette del centro storico, fino a raggiungere il CASTELLO ESTENSE. Affacciato sulla Piazzetta del Castello domina la città di Ferrara. E’ sicuramente l’architettura più rappresentativa e maggiormente visitata; infatti, siamo rimasti in coda per circa mezzora prima di avere tra le mani la nostra MYFECARD.


FERRARA : CONSIGLI UTILI

Se avete intenzione di visitare i luoghi importanti di Ferrara, vi consigliamo di acquistare la MYFECARD; la tessera vi permette di avere prezzi agevolati per gli ingressi ai musei e in alcuni ristoranti e di avere l’esenzione della tassa di soggiorno. Potete trovare maggiori informazioni qui MYFECARD

Vi consigliamo di acquistare a parte, al costo di € 2,00, anche il biglietto per la TORRE DEI LEONI; ci sono un po’ di scalini di fare, ma la vista da lassù è davvero spettacolare!


 

20181102_112953Il CASTELLO ESTENSE è stato davvero una sorpresa: abbiamo visitato le prigioni e le cucine ducali, le varie sale affrescate da guardare con il naso all’insù e la bellissima loggia degli aranci, sicuramente la parte che ci è piaciuta di più, oltre la Torre dei Leoni. Costo del biglietto d’ingresso € 8,00 ( + € 2,00 per la visita alla Torre ).

Ho un certo languorino! Andate a scoprire quale ristorante abbiamo scelto per il nostro pranzo ferrarese cliccando qui.

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Aperto l’ombrello, ci siamo diretti verso la ROTONDA FOSCHINI proprio di fianco al bel TEATRO COMUNALE DI FERRARA, un cortile ristrutturato che, un tempo, era stato progettato per il transito delle carrozze. Chissà che meraviglia doveva essere!

 

20181102_170913Percorrete CORSO ERCOLE D’ESTE che, secondo UNESCO, è una delle più belle vie del mondo. Proprio qui abbiamo incontrato un’altra tappa importante del nostro tour ferrarese: il PALAZZO DEI DIAMANTI. La sua particolarità? Gli 8500 blocchi di marmo bianco striati di rosa che lo ricoprono esternamente e che ricordano, appunto, dei diamanti. Appena entrati nel palazzo dei diamanti, ci ha accolto uno splendido cortile rinascimentale, al cui centro si trova un romantico pozzo. La MYFECARD vi permette, anche qui, di visitare gratuitamente la PINACOTECA NAZIONALE DI FERRARA, al primo piano del palazzo. Inoltre, se siete amanti dell’arte, potrete approfittare delle mostre temporanee che vengono allestite spesso nelle sale del palazzo.

 

Sulla via del ritorno ci siamo fermati al MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA RESISTENZA, un museo davvero interessante che racchiude la storia italiana dalla prima guerra mondiale fino al secondo dopoguerra. Stampe, cimeli e armi che richiamano quello che è stato. Costo del biglietto € 4,00 ( gratis con MYFECARD).

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Sul calar della sera ci siamo addentrati in Via delle Volte, una strada acciottolata di 2 km circa che attraversa Ferrara. E’ affascinante vedere in fila perfetta le volte illuminate dalla luce aranciata dei lampioni; sembra proprio di essere in un’altra epoca. Un tempo, prima che il corso del Po venisse deviato, Via delle Volte svolgeva una funzione commerciale. Qui si trovavano, infatti, le case dei commercianti che trafficavano con il resto d’Italia attraverso il fiume e, si dice anche, fosse un luogo di bordelli e incontri segreti. Forse un po’ lo ricorda davvero.

COSA VISITARE NEI DINTORNI DI FERRARA: COMACCHIO

Se avete a disposizione un giorno in più, non potete farvi mancare una visita a COMACCHIO. 

 

Il centro storico di COMACCHIO è visitabile a piedi o a bordo delle “batane”, le antiche barche che ancora navigano. Comacchio, denominata la piccola Venezia, è un luogo che ovviamente la ricorda per i numerosi ponticelli costruiti sul canale e i colori pastello che adornano le case della laguna. Il primo ponte che si incontra, provenendo dal molo dei pescatori, è il Trepponti, o Ponte Pallotta, simbolo indiscusso di Comacchio. Gironzolando fra i canali si incontra la cattedrale di San Cassiano con la sua torre campanaria. Passando, poi, per il Ponte degli Sbirri, che deve il suo nome alle antiche carceri che sorgevano lì accanto, si raggiunge Palazzo Bellini, sede dell’ Archivio Storico. Proseguendo, si può visitare il Duomo e la via commerciale di Comacchio senza dimenticare di fermarsi in una delle pasticcerie e salumerie per assaggiare i prodotti tipici delle valli di Comacchio.


Per qualsiasi informazione, contattaci alla mail lefuoriufficio.travel@gmail.com

5 risposte a "FERRARA: UN WEEKEND EMILIANO"

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